Candidata agli imminenti Oscar come miglior film straniero con “Corpo e anima”, già Orso d’oro alla Berlinale 2017, Ildikó Enyedi è stata ospite del Festival del Cinema Europeo, diretto da Alberto La Monica, che si è tenuto a Lecce dal 9 al 14 aprile.
La manifestazione salentina ha dedicato alla regista e sceneggiatrice ungherese la sezione “I Protagonisti del Cinema Europeo”, assegnandole l’Ulivo d’Oro alla carriera a seguito di un incontro con il pubblico moderato da Massimo Causo, e ha presentato la retrospettiva completa dei suoi film compresa la copia restaurata de “Il mio XX secolo” mostrata in anteprima mondiale in un grande evento alla trascorsa edizione della Berlinale.
Ed è con “Il mio XX secolo”, sua opera prima, che la regista si aggiudica al Festival di Cannes la Caméra d’or e il film viene annoverato tra le migliori pellicole ungheresi di tutti i tempi. Ha partecipato a molti festival, tra cui Venezia nel 1994 in concorso con “Magic Hunter” e Locarno nel 1999 con “Simon mágus”, film con cui nel 2000 vinse l’Ulivo d’oro proprio alla prima edizione del Festival del Cinema Europeo. Attualmente Ildikó Enyedi è impegnata con “The Story of My Wife: Léa Seydoux“ suo primo film in lingua inglese con l’attrice francese Léa Seydoux e il norvegese Anders Baasmo Christiansen.