
LA TERZA MADRE
ITALIA
2007 – DCP – colore – 102’
Regia: Dario Argento
Sceneggiatura: Dario Argento, Jace Anderson, Adam Gierasch
Fotografia: Walter Fasano
Montaggio: Walter Fasano
Scenografia: Francesca Bocca, Valentina Ferroni
Musica: Claudio Simonetti
Costumi: Ludovica Amati
Interpreti: Asia Argento, Cristian Solimeno, Adam James, Moran Atias, Valeria Cavalli, Philippe Leroy, Daria Nicolodi
Produttori: Claudio Argento, Dario Argento, Marina Berlusconi, Giulia Marletta
Produzione: Medusa Film, Opera Film, Myriad Pictures
SINOSSI
Roma. L’archeologa americana Sarah Mandy apre insieme alla collega Gisele un’urna misteriosa, appena giunta dal cimitero di Viterbo. Come evocate dalla rottura del sigillo, tre figure deformi sventrano Gisele, mentre per Sarah inizia un’odissea: perseguitata da strani incubi, capisce infatti di essere finita nelle mire di Mater Lacrimarum, l’ultima signora oscura, risvegliatasi per nutrirsi delle lacrime dell’umanità. La sua eco malvagia sta già scatenando un’ondata di violenza in città e il raduno delle streghe di tutto il mondo. Una voce aiuta però Sarah, è quella di Elisa, la sua vera madre scomparsa anni prima, una sensitiva di cui lei ha ereditato i poteri. Per questo dovrà recarsi nei sotterranei di Palazzo Varelli, dimora di Mater Lacrimarum, per il confronto finale.
NOTA CRITICA
“Quello che il nuovo film di Argento ha perso in sofisticatezza poetica l’ha (…) riguadagnato in brutalità, follia e in velocità. Il film è nello stesso tempo un monumento al grandguignol, delirante nei suoi eccessi di ogni tipo, e una riflessione sulle tensioni sociali che stiamo vivendo. Questo è ciò che Argento ci vuole mostrare della nostra società contemporanea, sommersa dalla violenza e profondamente caotica. Visione del mondo o visione dello spirito? La terza madre è anche espressione di un ripiegamento su ossessioni e universi intimi, con una certa compiacenza e pure con un orgoglio palpabile.” (Olivier Père, Nocturno Cinema n. 63, ottobre 2007)