ITALY

A Whole Life Ahead

2008 – 35mm – color – 117’

Direction: Paolo Virzì

Screenplay: Paolo Virzì, Francesco Bruni dal romanzo from the novel Il mondo deve sapere – Romanzo tragicomico di una telefonista precaria di by Michela Murgia

Cinematography: Nicola Pecorini

Editing: Esmeralda Calabria

Set design: Davide Bassan

Music: Franco Piersanti

Costumes: Claudette Lilly, Francesca Sartori

Cast: Isabella Ragonese (Marta), Sabrina Ferilli (head telephone operator), Elio Germano (Lucio), Valerio Mastandrea (unionist), Massimo Ghini (Claudio, the boss), Micaela Ramazzotti (Sonia), Valentina Carnelutti (Maria Chiara), Laura Morante ( narrator)

Producer: Paolo Virzì

Production: Motorino Amaranto, Medusa Film

Distribution: Medusa Film

sinossi

Marta è una ragazza neolaureata, colta e taciturna. Dopo tanti colloqui trova lavoro in un call-center di un’azienda che vende un elettrodomestico e si avventura in un mondo fatto di giovani telefoniste e venditori invasati, danze motivazionali, jingle aziendali, premiazioni, applausi e pentitenze concordate.

nota critica

“Tutta la vita davanti torna a guardare all’Italia di oggi, quella del lavoro precario e delle lauree che servono a poco o niente, quella del mito del successo e della televisione, della vita reale e di quella immaginata. In una ‘confusione’ di livelli di realtà che diventa anche un incrocio di generi e stili cinematografici, così che la lettura acre e svagata della commedia all’italiana si intrecci con levità poetizzante del sogno, cercando una strada che sembra voler mescolare la lezione di Monicelli con quella di Fellini. Con la passione civile del primo e il rimpianto della poesia del secondo.” (Paolo Mereghetti, Corriere della Sera, 28 marzo 2008)

principali festival e premi

2008 Silver Ribbons: Best Italian Film, Sabrina Ferilli as Best Supporting Actress

2008 Italian Golden Globes: Best Film, Best Actress (Sabrina Ferilli)

2009 Moscow IFF – Films Around the World

2009 Golden Ciak: Best Set Design

2009 Karlovy Vary IFF – Horizons

2009 International Film Festival of Uruguay: El quiebre global