ITALIA

POSTI IN PIEDI IN PARADISO 

2012 – 35mm – colore – 119’

Regia: Carlo Verdone

Sceneggiatura: Carlo Verdone, Pasquale Plastino, Maruska Albertazzi

Fotografia: Danilo Desideri

Montaggio: Antonio Siciliano

Scenografia: Luigi Marchione

Musica: Gaetano Curreri, Fabio Liberatori

Costumi: Tatiana Romanoff

Interpreti: Carlo Verdone (Ulisse Diamanti), Pierfrancesco Favino (Fulvio Brignola), Marco Giallini (Domenico Segato), Micaela Ramazzotti (Gloria), Diane Fleri (Claire), Nicoletta Romanoff (Lorenza), Nadir Caselli (Gaia), Valentina D’Agostino (Marisa), Maria Luisa De Crescenzo (Agnese), Giulia Greco (Marika Segato), Gabriella Germani (Luisella), Roberta Mengozzi (Gilda)

Produttori: Aurelio De Laurentiis, Luigi De Laurentiis

Produzione: Filmauro

sinossi

Ulisse, Fulvio e Domenico sono tre padri separati costretti a versare quasi tutto quello che guadagnano in alimenti e spese di mantenimento. Un tempo stimati professionisti, tutti e tre vivono ora in grandi difficoltà economiche e si ritrovano a sbarcare il lunario come possono. Dopo un incontro casuale, durante la ricerca di una casa in affitto, Domenico realizza di avere incontrato due poveracci come lui e propone ad Ulisse e Fulvio di andare a vivere insieme per dividere le spese di un appartamento. Inizia così la loro convivenza e la loro amicizia. Una sera, dopo uno dei suoi “tour de force” amatori, Domenico si sente male.

Preoccupati, Ulisse e Fulvio chiamano il pronto intervento. Arriva Gloria, una cardiologa che, mollata su due piedi poco prima dal fidanzato, si presenta ai tre in uno stato pietoso. Tra lei ed Ulisse nasce fin da subito una particolare sintonia…

nota critica

“Verdone sa rinnovarsi restando miracolosamente fedele a se stesso, ritagliandosi a sorpresa un ruolo defilato e quasi tutto di sponda. Per dare massimo spazio ai coprotagonisti: come Giallini con i suoi deliri erotico-mercenari (…). Ma soprattutto una Micaela Ramazzotti al suo meglio. Basterebbe il modo geniale con cui addenta una zolletta di zucchero, i tempi perfetti delle sue scene, il mix di tenerezza e follia, eros e infantilismo, che il personaggio si porta addosso come una seconda pelle, per farne una star.” (Fabio Ferzetti, Il Messaggero, 2 marzo 2012)

premi 

2012 Nastri D’Argentos: Miglior Commedia Best Comedy, Attore Non Protagonista (Marco Giallini,  anche per Acab di by Stefano Sollima), Attrice Protagonista (Micaela Ramazzotti, anche per Il Cuore Grande Delle Ragazze di by Pupi Avati), Thun Foundation Award