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Saluti istituzionali

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GRAZIA DI BARI
Consigliera alla Cultura – Regione Puglia

Il Festival del Cinema Europeo di Lecce, giunto alla XXIII edizione, rappresenta un motivo d’orgoglio per la Puglia intera. Parliamo di un festival diventato punto di riferimento per il pubblico e per gli addetti ai lavori, che continua a crescere ogni anno. Un ringraziamento particolare va agli organizzatori per il grande lavoro che svolgono e per non essersi mai fermati, anche in periodo di pandemia. Ricordiamo che il festival e? il solo in Italia dedicato al cinema europeo, con una competizione di lungometraggi, rassegne di cortometraggi e documentari. Sul palco, anche quest’anno si alterneranno ospiti di fama nazionale e internazionale, che il pubblico avra? modo di incontrare. Un momento importante di confronto e di scambio e dialogo tra culture. Un momento che rende ancora più importante il valore del cinema come racconto e formazione per le giovani generazioni. Ai registi pugliesi under 35 è dedicato il concorso Puglia Show, per cui sono stati selezionati 26 cortometraggi. Quest’anno ci sarà un omaggio al popolo ucraino con una rassegna di lm e incontri con gli autori. Iniziative come queste fanno anche da volano per la destagionalizzazione del turismo, uno degli obiettivi a cui stiamo lavorando in sinergia con l’assessore al turismo. Il festival ogni anno attira a Lecce migliaia di appassionati, oltre agli addetti ai lavori, che hanno modo di scoprire la nostra splendida regione. Chi pensa che la cultura sia solo qualcosa di immateriale si sbaglia: cultura e turismo rappresentano il 20% del PIL regionale. Un festival come questo fa si? che possa aumentare la domanda di cinema da parte del pubblico e si possa lavorare insieme agli operatori, duramente provati da questi anni di chiusure, per sperimentare appieno tutte le possibilita? o erte dalla digitalizzazione e dai nuovi linguaggi.

 


CARLO SALVEMINI 
Sindaco di Lecce

In un momento storico di grande sofferenza per le sale cinematografiche e di evoluzione nella fruizione dei prodotti audiovisivi, fortemente orientata verso lo streaming, i festival si confermano un’occasione importante per riavvicinare un pubblico più vasto di quello di appassionati e cultori al fascino del grande schermo.

Il Festival del Cinema Europeo è stato il primo ad approdare a Lecce e, dopo 22 edizioni, resta un appuntamento molto atteso in città, dove porta importanti cineasti italiani ed europei e giovani talenti che mostrano per la prima volta la loro creatività. La formula è quella delle proiezioni quotidiane, che spaziano fra lm e cortometraggi, riuscendo a dare, proposta dopo proposta, un’idea chiara di dove sta andando il cinema europeo di questi anni, quali temi predilige e in che modo li affronta, senza dimenticare, però da dove si viene grazie a interessanti retrospettive. Anche quest’anno il Comune è felice di essere al fianco degli organizzatori del festival, che da un paio d’anni si tiene in un periodo diverso da quello primaverile e molto importante per destagionalizzare l’offerta culturale della città. Un festival di richiamo a novembre è un’opportunità anche sotto il pro lo turistico-ricettivo, andando ad incidere su un periodo notoriamente più tranquillo rispetto ad altri.

Da sindaco, quindi, do il mio benvenuto in città agli ospiti di questa settimana festivaliera e auguro buon lavoro a chi, in vari ruoli, permetterà che tutto si svolga come sempre nel migliore dei modi. Buon cinema a tutti!